Un'introduzione al nuovo Direttore dell'Energia del CSIRO: Dr Dietmar Tourbier
Assumere un ruolo di direttore nell'agenzia scientifica nazionale australiana non è certamente per i deboli di cuore o per i pessimisti. Il settore sta vivendo rapidi cambiamenti e pressioni costanti non solo da parte dei settori politico e ambientale, ma anche da parte degli australiani di tutti i giorni che desiderano fonti di energia più convenienti, affidabili e più pulite. Sembrerebbe che il nuovo direttore dell'Energia, il dottor Dietmar Tourbier, abbia il suo bel da fare.
Se il destino avesse giocato le sue carte in modo leggermente diverso, il dottor Dietmar Tourbier avrebbe potuto intraprendere la carriera di astronauta. Con un Master in ingegneria aerospaziale presso l'Università di Stoccarda e un dottorato di ricerca con specializzazione in fluidodinamica computazionale presso l'Università dell'Arizona, il primo lavoro del dottor Tourbier nel settore è stato quello di lavorare sullo sviluppo tecnologico per un'azienda aerospaziale.
Ma dieci ore trascorse in una camera a vuoto presso il Johnson Space Center della NASA per testare un prototipo di guanto hanno rivelato la claustrofobia del dottor Tourbier e hanno messo fine alle sue ambizioni di esplorazione spaziale.
"Sono ancora affascinato dallo spazio", ha detto il dottor Tourbier, parlando dalla sua casa a Victoria.
“Apprezzo molto lo sviluppo tecnologico che abbiamo ottenuto attraverso il volo spaziale. Ma dopo quel test – quel tempo trascorso in preda al panico in una piccola capsula – sapevo che non lo avrei mai più fatto”.
Alimentare nuove passioni
Una perdita per il settore aerospaziale è stata un guadagno per l’industria energetica. Il dottor Tourbier ha intrapreso una carriera ventennale di grande successo presso General Electric (GE), iniziando con un ruolo presso la divisione celle a combustibile a ossido solido (SOFC) in California, dove ha sviluppato una passione per l'energia pulita attraverso lo sviluppo di celle a combustibile.
Quando GE smise di lavorare sulle celle a combustibile nel 2007, il dottor Tourbier rimase nell'azienda ma ritornò in Germania, il suo paese d'origine, prima in una posizione di leadership presso il gruppo di ricerca globale sulla tecnologia dell'elettronica di potenza e poi come leader della ricerca europea.
Fu solo nel 2018, quando GE iniziò a chiudere tutti i centri di ricerca aziendali al di fuori degli Stati Uniti, che il dottor Tourbier si trasferì in Australia con la sua famiglia e assunse la posizione di direttore dell'Australian Solar Thermal Research Institute (ASTRI), un undici anni di collaborazione di ricerca internazionale da 110 milioni di dollari guidata da CSIRO.
"Mia moglie è originaria dell'Arizona, ma viveva in Australia e dividevamo il nostro tempo andando avanti e indietro tra l'Australia e la Germania", ha spiegato il dottor Tourbier.
“Quando GE ha chiuso i suoi centri internazionali, l’ho interpretato come un segno che era il momento giusto per trasferirsi di nuovo. Mia moglie ha scoperto questo annuncio di lavoro da un posto chiamato CSIRO. Supponevo che, poiché ero tedesco e si trattava dell'agenzia scientifica nazionale australiana, non mi avrebbero mai assunto. Ma, per farla breve, lo hanno fatto!”
Eccellere con esperienza
Durante il suo mandato come direttore dell'ASTRI, il dottor Tourbier ha riunito un impressionante team di organizzazioni di ricerca e ha coinvolto partner industriali per incorporare le tecnologie solari termiche sviluppate dall'istituto. Anche se in Australia non esistono ancora impianti solari termici in funzione, la ricerca di ASTRI continua ad avvicinare molto di più l'obiettivo di un solare termico efficiente ed economico.
Il successo del dottor Tourbier in questo ruolo iniziale presso CSIRO, insieme all'esperienza maturata in due anni come vicedirettore della Business Unit Energia, hanno fatto sì che fosse un candidato ovvio quando la posizione di Direttore dell'Energia divenne vacante nel 2022. La sua nomina a quel ruolo è stato formalmente annunciato nel maggio 2023.
È un momento entusiasmante, ma estremamente impegnativo per assumere il ruolo di Direttore dell'Energia del CSIRO. Il settore energetico australiano sta attraversando una trasformazione radicale, non solo in termini di produzione di elettricità, ma anche nell'industria, nei trasporti e nelle esportazioni. Le nuove tecnologie, il cambiamento delle preferenze dei consumatori e gli ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni stanno guidando la transizione a un ritmo rapido e, sebbene questa sia sicuramente una buona notizia, sta anche sollevando alcune sfide che devono essere affrontate.